... COS'E' IL MAGNESIO ...

Il Magnesio è il più leggero tra i metalli strutturali. Con la sua densità di 1.74g/cm3 è il 30% più leggero dell'alluminio e il 70% più leggero dell'acciaio. Il magnesio ha anche superiore capacità di smorzamento delle vibrazioni, ottime capacità di schermatura elettro-magnetiche ed in radiofrequenza e può essere completamente riciclato. Non meno importante, il magnesio è un elemento abbondante (circa il 2,7%) della crosta terrestre, quindi praticamente inesauribile.

 

Un componente in lega di magnesio può essere realizzato attraverso processi di fabbricazione che impieghino le tecnologie comunemente utilizzate per gli altri metalli: processo di colata, processo di forgiatura di un semilavorato, assemblaggio di estrusi e laminati, lavorazione alle macchine utensili di un prodotto laminato. Un processo di fabbricazione che parta dal prodotto deformato plasticamente a caldo (es. laminato) e finisca il pezzo mediante lavorazioni secondarie di macchina utensile porta generalmente ad ottenere migliori proprietà, a fronte, tuttavia, di una notevole complessità del processo e costi elevati. D'altra parte, un convenzionale processo di colata è caratterizzato da un basso costo, ma a scapito delle basse caratteristiche meccaniche ottenibili sul materiale.


L'eccellente colabilità e la possibilità di realizzare parti molto complesse e a parete sottili, rendono la pressofusione in alta pressione la tecnologia più vantaggiosa in molte applicazioni industriali. I componenti realizzati per pressofusione ad alta pressione sono ampiamente utilizzati nel settore automobilistico, principalmente finalizzati alla riduzione del peso, e in dispositivi elettronici con la sostituzione di plastiche e conseguente alleggerimento e robustezza dei sistemi. Le applicazione del magnesio sono estendibili ad altri campi vale a dire lo sport, il tempo libero, gli elettroutensili, ecc.


La continua ricerca di una tecnologia che consentirebbe di ridurre i costi e, allo stesso tempo, migliorare le proprietà meccaniche del materiale, ha portato a diversi sviluppi: tra questi, si ritiene che l'emergente tecnologia della trasformazione in semisolido presenti caratteristiche in grado di soddisfare tali requisiti.

 

ASPETTI POSITIVI

Alcune caratteristiche del magnesio e delle sue leghe ed esempi di applicazioni a queste correlate sono elencate di seguito: 

La mancanza di applicazioni su vasta scala delle leghe di magnesio in passato, a causa di alcune loro caratteristiche non proprio positive, ha concorso ad un limitato lavoro di ricerca e sviluppo delle stesse e delle tecniche di produzione. Questo ovviamente ha posto queste leghe in una posizione di gap evidente rispetto alle altre leghe metalliche tradizionali, gap che ad oggi pur riducendosi rimane ancora marcato.

 

ASPETTI NEGATIVI

Analizziamone anche gli aspetti negativi, rilevati sulle leghe di magnesio attualmente utilizzate nel mercato della pressofusione:

Basso modulo elastico

Limitata lavorabilità a caldo e tenacità

Limitata resistenza meccanica e a creep alle temperature elevate

Elevata reattività chimica

Limitata resistenza a corrosione in alcune applicazioni

 

PERCHÉ IL MAGNESIO

Il primo vantaggio del magnesio è la sua capacità di ridurre il peso del veicolo e migliorare la prestazione aumentando l’accelerazione / decelerazione, ridurre le vibrazioni percettibili...  

I campi di applicazione in cui il magnesio può trovare impiego sono innumerevoli, sarà compito del mercato far si che si riscoprano i vantaggi che il magnesio può portare con l’ausilio di nuove tecnologie di processo e leghe specifiche.

Il magnesio è tradizionalmente impiegato nell’industria del trasporto in generale; dove il minor peso, coerente con le altre prestazioni e requisiti di sicurezza, significa più lavoro utile che può essere estratto da una unità di combustibile o da altre fonti di energia. Inoltre, le tecnologie per la riduzione del peso sono fondamentali per il successo di nuove tecnologie ad elevata efficienza energetica come i veicoli ibridi.

Il primo vantaggio del magnesio è la sua capacità di ridurre il peso del veicolo e migliorare:

In sintesi si può dire che il mercato automobilistico chiede quattro cose all’industria del magnesio:

La maggior parte delle tecnologie utilizzate: sand-casting, forgiatura, sheet forming, estrusi accompagnati da lavorazioni, rivettatura e saldatura. Il magnesio è stato, ed è tuttora, utilizzato in aeromobili convenzionali e in motori per elicotteri e in telai aeronautici. Tuttavia, tali livelli sono ben al di sotto delle potenzialità di utilizzo a causa dei problemi reali o percepiti sulla corrosione con conseguenti mandati di costruzione contro il magnesio. Recentemente, sistemi aerospaziali si trovano di fronte a crescenti sfide uniche, che dettano la crescente domanda di configurazioni ad alta efficienza. Questo, a sua volta, porta ad esigenze contraddittorie come:

Questi requisiti richiedono lo sviluppo di concetti innovativi di progettazione per ottenere capacità di carico estremamente elevate con elevata ridondanza strutturale. Il nuovo approccio richiede una nuova visione sulla selezione dei materiali strutturali portando il magnesio nuovamente all’attenzione dei progettisti. Con tutto il rispetto agli anni '70, nuove soluzioni per la resistenza alla corrosione delle leghe di magnesio per consentire una migliore manutenzione dei sistemi aerospaziali. Pertanto, significativi movimenti verso un rinnovato utilizzo del magnesio nei sistemi aerospaziali possono essere rilevate di recente. In aeromobili commerciali, si è cercato di applicare il magnesio sulle strutture interne come i sedili, i vani porta borse, tavoli pieghevoli e carrelli per alimenti. Il riutilizzo del magnesio in strutture esterne deve ancora comparire. Nuovi sviluppi per la messa a punto sull'elettronica di bordo dove sostituire magnesio con alluminio su un one-to-one direttamente si porta un risparmio del 40% in peso.

Settore Elettronica di Consumo: l’alleggerimento ed il ridimensionamento sono delle grandi sfide per le apparecchiature di elettronica/comunicazione. Prima di tutto, per gli stessi risparmi energetici e di combustibile durante la spedizione, sia su terra che aerospaziale. In secondo luogo, computer portatili piccoli e leggeri, fotocamere, cellulari e dispositivi tascabili sono richiesti anche per altri motivi: l’ergonomia umana (massa più bassa/pareti più sottili, riduzione a 0.4 mm), schermatura EMI/EMF (sia dai campi esterni che interni), riduzione di vibrazioni e rumore, gestione termica per ridurre la portata di calore interna sui componenti elettronici, rigidità e resistenza all’impatto, bassa inerzia nel muovere i componenti tra cui il braccio attuatore, aspetto e tatto metallico rispetto ai polimeri. I sistemi di elettronica/comunicazione che attualmente utilizzano il magnesio sono i computer portatili, i cellulari, le fotocamere digitali, i proiettori digitali, le tv, i dispositivi tascabili e le chiusure elettroniche.

Settore degli Utensili da Lavoro: per ridurre la fatica e aumentare la sicurezza dei lavoratori, l’industria degli elettroutensili e utensili da lavoro ha basato la realizzazione di alcuni suoi componenti in magnesio risultando più durevoli, molto più leggeri e quindi facili da manipolare per lunghi turni di lavoro. Gli utilizzatori potrebbero pensare che ad una riduzione del peso corrisponda una riduzione della potenza, ma è vero il contrario, utilizzando una custodia in magnesio per un utensile pneumatico gli ingranaggi di moto per la movimentazione di potenza possono accogliere un ingranaggio di potenza superiore con conseguente miglioramento delle prestazioni a parità di peso o addirittura con peso inferiore.

Questi sono solo alcuni dei mercati dove il magnesio ha già trovato impieghi applicativi, altri mercati lo stanno valutando anche grazie alle nuove tecnologie messe a disposizione per processarlo, e grazie al Consorzio Sinergitec in grado di offrire le giuste competenze tecnico/scientifiche e produttive per qualsiasi nuova applicazione abbiate in mente.

 

THIXOMOLDING - PROCESSO DI STAMPAGGIO

AD INIEZIONE DI LEGHE DI MAGNESIO ALLO STATO SEMI-SOLIDO

Il processo si svolge grazie a una macchina appositamente progettata simile ad una pressa ad iniezione per termoplastici.

Questo processo in un singolo passo elimina il rischio di manipolare il magnesio allo stato fuso con apparecchiature e accorgimenti particolari quali fornaci gas di copertura come SF6 ecc…

Granuli in lega di magnesio vengono caricati, a temperatura ambiente, in una tramoggia allocata in cima alla macchina. I granuli sono dosati a carico volumetrico in una piccola tramoggia in saturazione d’argon, utilizzato come gas di copertura antiossidante, montata direttamente sul cilindro al cui interno è alloggiata una vite che ruotando dosa il materiale su tutta la lunghezza del cilindro portato in temperatura tramite fasce elettriche riscaldanti.  La vite in fase di rotazione produce uno sforzo di taglio sulla lega di magnesio, frantumando le dentriti presenti nella frazione liquida generando così delle particelle sferoidali. I granuli così riscaldati e sottoposti alle forze di taglio, passano da uno stato semisolido stazionario ad uno stato semisolido tixotropico.

La lega in questa condizione viene iniettata all’interno di uno stampo riscaldato con flusso laminare simile a quello dei termoplastici. Una volta che la parte solidifica, viene estratta e tranciata. Al termine della fase di solidificazione si ha praticamente una microstruttura equiassica rispetto ad una microstruttura dentritica; ciò comporta migliori caratteristiche meccaniche.

Diversi sono i vantaggi a beneficio: un elevato controllo di processo, costanza nelle parti prodotte; bassa porosità; capacità di stampare parti con geometrie complesse, una migliore finitura superficiale; parti near-net-shape; stampaggio a pareti sottile e riduzione / eliminazione di operazioni secondarie.

Thixomolding offre un'ottima alternativa ai tradizionali processi di pressocolata e stampaggio ad iniezione di materie plastiche. Avendo grosse opportunità in una vasta gamma di applicazioni, risulta una soluzione attraente per realizzare componenti ottimizzati.

Rispetto alla pressocolata le migliori caratteristiche dei componenti in Thixomolding derivano dal processo che utilizza leghe di magnesio con flusso laminare in semisolido. La parti thixoformate sono in grado di soddisfare le più severe tolleranze dimensionali grazie all'aiuto di più bassi e prevedibili ritiri. Inoltre, il flusso laminare, consente l'eliminazione delle particelle di aria intrappolate nello stampo, minimizzando così le porosità.

Il riempimento uniforme nel processo Thixomolding, riduce i ritiri e le porosità consentendo ai produttori di ottenere componenti net-shape dove le operazioni secondarie possono essere eliminate con conseguente risparmio di costi, con la capacità di stampare a pareti sottili e forme complicate e con un miglioramento delle proprietà meccaniche. Il processo consente anche il miglioramento nella planarità e ripetibilità dimensionale.

Il processo Thixomolding si avvale anche delle proprietà intrinseche del Magnesio come ad esempio la leggerezza, la rigidezza, la dissipazione del calore, la schermatura EMI / RFI, la capacità di assorbire e smorzare le vibrazioni, la resistenza alle ammaccature, ecc…

Dato che la temperatura con la quale il magnesio viene iniettato è inferiore al processo di pressofusione, lo stampo ha meno probabilità di essere danneggiato a causa del calore. Inoltre, le parti hanno dimensioni più precise in quanto il Magnesio non attacca l'acciaio degli stampi in maniera così aggressiva come invece capita nella pressocolata dell’alluminio, la vita è inoltre superiore a quella dell’alluminio.

 

THIXOMOLDING

Un gran numero di miglioramenti nel settore della trasformazione e innovazioni tecniche sono in fase di sviluppo e altri stanno mostrando interessanti potenzialità. Questo processo consente in un modo molto semplice di poter realizzare differenti composizioni di leghe, con il dosaggio di componenti aggiuntivi in parallelo alle principali materie prime direttamente nella tramoggia attraverso un secondo sistema di alimentazione separata, in aggiunta a ciò, essa permette di lavorare a diverse percentuali di frazione solida, con un accurato controllo della temperatura lungo il cilindro: questo porta alla possibilità di lavorare con miscele di solidi delle varie leghe e di utilizzare i rinforzi per fare nuovi compositi a matrice metallica (MMC).

Di conseguenza, potrebbe essere possibile realizzare le leghe in linea al processo con una vasta gamma di personalizzazioni e il vantaggio di crearsi i materiali su misura per le specifiche applicazioni.

La peculiarità del sistema ad iniezione rende possibile realizzare pezzi con un punto di iniezione notevolmente ridotto, portando a interessanti risparmi in termini di materiali, lavorazioni meccaniche e consumo di energia, quindi con un conseguente risparmio sui costi.

Benefici del processo

La struttura integrata del sistema innovativo multifunzionale di trasformazione del metallo non solo aumenta l’efficienza e la ripetibilità del processo, ma cambia radicalmente l’approccio alla fonderia tradizionalmente conosciuta, migliorando l’ambiente produttivo dal punto di vista qualitativo, ambientale, economico e della sicurezza; in sintesi possiamo così elencare i molteplici effetti positivi: